La macchina del tempo non è ancora stata inventata, ma Google Street View ora già permette di viaggiare nel tempo: dal 2006 almeno fino ad oggi. Facciamo un passo indietro. Tre anni fa, un terremoto di magnitudo 9,0 ha colpito al largo della costa del Giappone e si è scagliato come sappiamo contro l’isola con uno tsunami dalle dimensioni spaventose, che provocò la perdita di migliaia di vite e miliardi di dollari di danni alle abitazioni, alle aziende e alle infrastrutture del paese.
In seguito, Google ha realizzato un sito chiamato “Memories for the future” che lasciano agli spettatori la possibilità di vedere, attraverso Street View, come erano le aree prima e dopo la devastazione.
Partendo da quella prima forma di esperimento, ora Google ha deciso di offrire ai propri utenti la possibilità di tornare indietro nel tempo non solo in quelle aree del Giappone, ma in tutto il mondo, dando così accesso alle versioni precedenti di Street View che risalgono al 2006 . Da allora infatti, ogni volta che l’azienda ha aggiornato i dati di Street View, ha conservato anche quelli passati e ora ci dà così la possibilità di vedere i cambiamenti che ci sono stati negli anni.
Quando andrete su Street View ora visualizzerete una clessidra e un cursore in alto a sinistra dello schermo che vi mostra il mese e l’anno precedente che potete visionare. Basta poi scorrere la barra degli anni per vedere la “magia” compiersi davanti ai vostri occhi.
Di che numeri stiamo parlando? Con Google Street View è possibile vedere più di 6 milioni di chilometri attraverso 55 paesi. Google non offrirà però inizialmente “Time Machine” per le immagini all’interno di edifici, o su sentieri, o gli scatti catturati in luoghi inaccessibili. Inoltre non sarà disponibile su dispositivi mobili. Noi ci siamo divertiti a dare uno sguardo ad una delle aree che nel tempo è cambiata maggiormente a Milano, ovvero la zona dell’isola che sta attorno a Porta Garibaldi. Guardate con i vostri occhi i cambiamenti dal 2008 a oggi…
Vi lasciamo al video di presentazione di Time Machine e vi diamo tutto il tempo, nei prossimi giorni, di dirci quali sono gli scorci che sono più cambiati nei vostri angoli d’Italia!